Gli scaldabiberon sono dispositivi molto utili per la preparazione del cibo da dare ai neonati. Sono l’alleato giusto in cucina quando ci si trova a fronteggiare la prima delicata fase della crescita dei neonati. Questi dispositivi sono molto utili infatti per scaldare latte e pappe in poco tempo, senza preoccupazioni e stress.
Sul mercato esistono molti modelli diversi. I più comuni sono quelli a vapore o che funzionano attraverso il riscaldamento dell’acqua. Questi modelli erano gli unici sul mercato fino a qualche anno fa.
Oggi, grazie ad una grande crescita della domanda e di conseguenza del mercato di settore, possiamo trovare molti modelli diversi in commercio. Tra i più innovativi segnaliamo gli scaldabiberon senza acqua.
In questo articolo approfondiremo l’argomento e ci dedicheremo nel dettaglio ai modelli che funzionano senza acqua, i più innovativi del settore. Vedremo quali sono le caratteristiche principali di questo genere di strumento e quanto costano facendo dei paragoni con i modelli più tradizionali.
Scaldabiberon senza acqua: di cosa si tratta?
Gli scaldabiberon senza acqua sono modelli che, rispetto ai più tradizionali sul mercato, non utilizzano acqua per riscaldare il latte nel biberon.
Si tratta di modelli relativamente nuovi sul mercato che si sostituiscono agli scaldabiberon tradizionali che necessitano di acqua per trasferire il calore. Se fino a qualche tempo fa non era possibile trovare modelli differenti dai tradizionali sul mercato, oggi la proposta offre tante alternative.
Gli scaldabiberon senza acqua possono essere molto diversi tra loro ma tra i più diffusi troviamo dei modelli portatili che permettono di scaldare la bottiglia con il latte direttamente senza passare attraverso il riscaldamento dell’acqua.
In genere il dispositivo si compone di un contenitore dove inserire la bottiglia, molto simile ad una borsa thermos. Lo scaldabiberon potrà poi essere collegato direttamente ad una presa di corrente.
La crescente domanda di dispositivi più pratici ha dato vita ad una serie di scaldabiberon senza acqua
La crescente domanda dei consumatori rispetto a nuove proposte per il riscaldamento dei biberon ha dato vita ad uno sviluppo di tecnologie sempre diverse e più funzionali. I modelli tradizionali di scaldabiberon si basano sul principio del bagnomaria, l’antico metodo di riscaldamento del latte che viene utilizzato da sempre nelle case di chi ha bambini piccoli.
Utilizzando questo metodo come partenza, gli studi di prodotto hanno fatto propria la tradizione e hanno aggiunto sempre più funzioni a dispositivi che diventano mano a mano più sofisticati.
Nel mondo frenetico di oggi i consumatori si sono trovati davanti all’esigenza di avere a portata di mano un dispositivo pratico e funzionale da poter utilizzare anche quando ci si trova fuori casa.
Ecco che il mercato e le aziende produttrici hanno risposto con grande slancio, creando sempre più prodotti che si discostano dalla tradizione e vanno incontro all’innovazione tecnologica.
Da questo bisogno sono nati tutta una serie di scaldabiberon e scalda pappe realizzati per essere maneggevoli e facili da utilizzare fuori casa.
Il principale fattore che rende poco pratici all’utilizzo in situazioni di poco comfort, gli scaldabiberon tradizionali, è proprio l’impiego dell’acqua. Se ci si trova nella propria cucina non ci sembrerà una problematica, ma quando ci si trova in auto o in giro per la città, non è l’ideale dover procurarsi dell’acqua per riscaldare il biberon.
Ecco che dunque la principale caratteristica degli scaldabiberon tradizionali viene rimpiazzata da tecnologie più moderne.
I modelli più innovativi non hanno più bisogno dell’acqua per mediare il calore da imprimere al latte, ma funzionano per contatto diretto.
Quando è consigliato preferire questo modello rispetto ai tradizionali?
Gli scaldabiberon senza acqua sono modelli dunque pensati e disegnati per essere al servizio di chi è sempre in giro e non ha modo e tempo per utilizzare un modello tradizionale con acqua.
Spesso i dispositivi di questo genere sono ideati per essere utilizzati in auto e sono dotati dello spinotto con adattatore per auto. Con questo tipo di alimentazione potrete collegare direttamente in dispositivo all’accendisigari della vostra auto.
Il nostro consiglio è di utilizzare questi modelli quando si è fuori casa, come secondo dispositivo di supporto, affiancato ad un modello ad acqua.
Per la casa è comunque consigliato l’acquisto di un modello tradizionale, in quanto più performante, veloce e comoda da utilizzare nella propria abitazione.
Quanto costano gli scaldabiberon senza acqua?
I modelli senza acqua sono dispositivi relativamente poco complessi nella struttura e nel design. Spesso si tratta di piccole borse thermos nelle quali inserire il biberon e dotati di una presa elettrica.
La semplicità di questa struttura rende i dispositivi davvero accessibili ad un prezzo irrisorio. Nella maggior parte dei casi non si supera la cinquantina di euro.
Il prezzo così basso li rende perfetti per essere acquistati come dispositivo di supporto rispetto ad un modello tradizionale che verrà invece impiegato per l’uso domestico.
Con un piccolo budget avrete la possibilità di muovervi liberamente durante la giornata insieme al vostro piccolo e non preoccuparvi di dovervi fermare per riscaldare il latte.
